La realtà virtuale è troppo inutile per il grande pubblico, secondo uno studio

La realtà virtuale è troppo inutile per il grande pubblico, secondo uno studio

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Dal 2017, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha sognato di attirare un miliardo di persone nella realtà virtuale. Sfortunatamente, quasi tre anni dopo il lancio di Oculus Rift all'inizio del 2016, la realtà virtuale sta ancora lottando per democratizzarsi. È un dato di fatto: le vendite di cuffie non stanno decollando.


Nel tentativo di capire perché, lo sviluppatore di software di marketing HubSpot se ne rese conto uno studio su 745 persone con sede nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Canada. Ai partecipanti sono state poste diverse domande relative alla realtà virtuale.


Innanzitutto, HubSpot ha posto loro la seguente domanda: "Se non hai un visore VR, qual è il motivo? ". A questa domanda, solo il 14% dei partecipanti ha risposto di avere già un visore VR e un ulteriore 14% sta valutando di acquistarne uno.

La risposta principale, avanzata dal 27% dei partecipanti, è che a Il visore VR "non sarebbe vantaggioso per loro". Allo stesso modo, il 23% ritiene di averlo fatto "Ho bisogno di saperne di più sulla realtà virtuale" prima di procedere all'acquisto.

La realtà virtuale è troppo inutile per il grande pubblico, secondo uno studio

Realtà virtuale, solo per videogiochi?

Quindi sembra chiaro che incomprensione e ignoranza della realtà virtuale sono i principali ostacoli alla sua democratizzazione. Il pubblico in generale non capisce a cosa serve la VR. Questo fattore ha addirittura la precedenza sul prezzo, anche se quasi il 21% degli intervistati dichiara di non avere un visore VR "perché troppo costoso".

Un dato che trova conferma attraverso le risposte alla seconda domanda: "Se avessi un visore VR, per cosa lo useresti di più? ". Quasi la metà dei partecipanti allo studio (41%) ha risposto che lo userebbe principalmente per i videogiochi: un'attività ricreativa che può già essere svolta tramite altre piattaforme più accessibili dei videogiochi.



Comprendiamo quindi che a la maggior parte delle persone pensa che la realtà virtuale sia solo per i giochie che il prezzo dei caschi è troppo alto per questa sola attività. Tuttavia, la realtà virtuale può avere molti casi d'uso molto diversi. Ad esempio, può essere utilizzato per viaggi virtuali, per interazioni sociali, per imparare cose nuove o anche per lavorare. Affinché la realtà virtuale diventi più democratica, sarà probabilmente necessario attendere che questi casi d'uso si sviluppino ulteriormente attraverso nuove applicazioni.


Per ora, alla domanda "Hai intenzione di acquistare un visore VR", il 48,7% dei partecipanti al sondaggio risponde "no". Solo il 16,4% prevede di acquistarne uno entro 2-5 anni e il 13,2% nel prossimo anno. Infine, il 12,8% prevede di acquistarne uno entro sei mesi e l'8,8% ne ha già uno. Basti dire che la democratizzazione della realtà virtuale non è per domani ...


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