Magic Leap: pubblicità falsa e tecnologia deludente?

sommario

• Falsi trailer pieni di effetti speciali
• Rony Abovitz cerca di rassicurare la folla sul Magic Leap

Negli ultimi mesi il Magic Leap ha destato la curiosità e l'impazienza di molti consumatori. Questo dispositivo misterioso, sviluppato in segreto, è riuscito a raccogliere 4,5 miliardi di dollari senza alcuna presentazione ufficiale. La sua tecnologia di realtà mista è stata delineata solo attraverso una manciata di video. In questi allettanti trailer, il virtuale si fonde armoniosamente con il reale per un risultato sorprendente e mozzafiato.

Enormi balene che spuntano dal centro di un campo da basket, droidi di Star Wars nel tuo salotto, un elefante in miniatura nel palmo della tua mano ... ecco alcuni esempi di ciò che promettono i trailer di Magic Leap. In realtà però, pochissimi privilegiati hanno avuto la possibilità di vedere come appare davvero questo dispositivo e qual è realmente la tecnologia che offre.

Falsi trailer pieni di effetti speciali

Fino ad ora, tra i fortunati che hanno avuto l'opportunità di visitare la sede di Magic Leap, nessuno aveva messo in dubbio il carattere rivoluzionario e il progresso tecnologico del prodotto. Ahimè, giovedì 8 dicembre 2016, un giornalista di The Information ha seminato per primo il dubbio nella mente delle persone. 

Secondo lui, la demo che gli è stata presentata è tutt'altro che impressionante e le prime pubblicità per Magic Leap sono semplicemente false. Questi i video sono in realtà solo assemblaggi di effetti speciali creati da Weta Workshop, e non riflettono in alcun modo le effettive capacità del prodotto.

Reed afferma che il dispositivo è significativamente meno potente di Microsoft HoloLens, di per sé ancora in fase di prototipo. 

Rony Abovitz cerca di rassicurare la folla sul Magic Leap

Questa scoperta è allarmante, perché i miliardi di dollari investiti nell'azienda potrebbero essere immeritati. Di fronte all'indignazione suscitata da questa relazione, il CEO di Magic Leap, Rony Abovitz in persona, ha deciso di parlare.

Secondo il manager dell'azienda, nella nuova fabbrica è stato completato un primo PEQ (prodotto equivalente) sotto forma di Magic Leap. Viene lanciato un secondo PEQ più ampio per testare la catena di approvvigionamento e la qualità della produzione. Come risposta indiretta alle critiche di Reed, Abovitz aggiunge che questi prototipi sono progettati principalmente per testare la qualità e l'affidabilità del prodotto, la velocità della linea di produzione e altri parametri importanti..

Sempre secondo le sue parole, lo sviluppo del software, le applicazioni e gli esperimenti innovativi sono ancora in corso. Anche il prodotto in sé non è finito. Il giornalista di The Information in realtà specifica nel suo articolo di non aver avuto l'opportunità di scoprire la versione finale del dispositivo.

Pertanto, non è ancora chiaro se il Magic Leap alla fine manterrà le sue promesse. Il rapporto informativo è dubbio, ma bisognerà attendere la presentazione finale del prodotto per avere un'idea concreta di ciò che Rony Abovitz e la sua azienda hanno da offrire.