VR psichedelico: quando la realtà virtuale simula gli effetti delle droghe

VR psichedelico: quando la realtà virtuale simula gli effetti delle droghe

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Per millenni, l'uomo cerca di esplorare i misteri della coscienza consumando varie sostanze psichedeliche: LSD, Ayahuasca, psilocybes, mescalina ...

Questi farmaci vari e vari possono consentire alterare lo stato di coscienza dell'essere umano, permettendogli così di conoscersi meglio e di comprendere il mondo che lo circonda. Tuttavia, queste sostanze tossiche possono anche avere un impatto dannoso, persino fatale, sul corpo.



Per permettere a tutti di farlo goditi i benefici di un viaggio psichedelico senza compromettere la tua salute, diversi sviluppatori cercano di trascrivere gli effetti di un "viaggio" sotto forma di esperienze di realtà virtuale. Ecco gli esempi di maggior successo.

Visionarium

Visionarium è un'esperienza VR creata con Google Tilt Brush che offre un viaggio in Ayahuasca, questa pianta consumata dagli sciamani nella foresta pluviale amazzonica. L'artista Sander Bos, ideatore dell'esperienza, è convinto che la realtà virtuale possa generare effetti fisici permettendo agli utenti di immergersi nel virtuale.

Sebbene un visore VR non influenzi direttamente la chimica del cervello come fanno i farmaci, e nonostante gli attuali limiti della tecnologia, l'artista è sicuro che permette di simulare un'esperienza psichedelica.

Per fare ciò, Bos sente che è necessario ingannare lo spirito per convincerlo che è effettivamente trasportato in un altro luogo. Secondo lui, l'esperimento ha funzionato su alcuni dei suoi amici che hanno iniziato a sudare sui palmi delle mani e non sentono più il proprio corpo come dopo aver effettivamente consumato Ayahuasca. Tuttavia, l'artista ammette che la tecnologia attuale non consente di prendere in considerazione l'ego, i sogni, le paure, le speranze e le fantasie dell'utente come fanno le droghe ...



Soundself

Creata da Robin Arnott, l'esperienza Soundself mira a riprodurre l'effetto di un viaggio con LSD noto anche come acido. Più precisamente, mira a porre lo spettatore nello stesso stato d'animo dell'artista quando ha consumato questa droga diversi anni fa e averlo portato alla "rivelazione che sta facendo uno solo con l'intero universo" ...

L' sensazione che a volte è chiamata la "morte dell'ego", perché è simile a quello che si verifica al momento della morte. I ricordi tornano improvvisamente e la persona li visualizza al rallentatore. Mentre prendeva l'acido, Robin Arnott si rese conto che non c'era bisogno di droghe o morte per avere questa esperienza.

Tutti come la meditazione e altre pratiche trascendenti, la realtà virtuale può consentire di raggiungere questo stato passo dopo passo. Almeno, questo è ciò che è convinto il creatore di Soundself ...

Una volta immerso nella realtà virtuale, l'utente visualizza modelli, luci, suoni e forme. Ogni suono che fa cambia questi elementi, dandogli l'impressione di fondersi con il mondo che lo circonda. Man mano che i modelli si aprono e si espandono ... questa esperienza VR per Oculus Rift è stata presentata al PAX East 2016 a Boston.

Ayahuasca Space Journey

L'esperienza dell'Ayahuasca (Kosmik Journey) è creato dal regista francese Jan Kounen. Per molti anni, il regista è stato affascinato da questa famosa pianta sciamanica allucinogena. Nel 2004, nel suo western Renegade (aka Blueberry), ha già affrontato questo tema nel cinema. Ha anche scritto diversi libri sull'argomento e realizzato un documentario completo sullo sciamanesimo.


In questo progetto VR, Jan Kounen ci prova riprodurre l'esperienza indotta dall'Ayahuasca attraverso una successione di effetti visivi. L'obiettivo? Per permettere a tutti di scoprire "come" funziona l'impianto, quando l'esperienza reale può essere "troppo forte" per un gran numero di persone. In VR, è sempre possibile rimuovere il casco per terminare il viaggio ...


L'occhio acido

The Acid Eye è un'esperienza VR psichedelica creata dall'artista tedesco Schizo, che ha oltre 25 anni di esperienza nell'arte digitale. Con l'emergere della realtà virtuale, questo artista ha specializzato in animazioni frattali utilizzando il software Mandelbulb 3D.

Affascinato dalla natura, all'artista piace soffermarsi sul microcosmo che ci circonda. Nella sua animazione in realtà virtuale, incorpora questi elementi per condividere il suo fascino con gli spettatori.


Oltre a Mandelbulb 3D, Schizo ha utilizzato la rete neurale di Google Deep Dream per creare strutture psichedeliche dalle immagini iniziali. Una colonna sonora psichedelica completa l'esperienza per renderla un vero e proprio "viaggio" nel mondo di Madre Natura ...

Delicati di feedback

Con Feedback Delicates, l'artista multimediale di Los Angeles Vinyl Williams ci accompagna un viaggio psichedelico attraverso simboli di antiche civiltà come egiziani, babilonesi, assiri, mesopotamici e pagani. L'obiettivo di questo mistico pellegrinaggio, secondo il suo ideatore, è riuscire ad estrarsi dall'esistenza biologica per raggiungere uno stadio incorporeo ...

Per realizzare i tuoi video in VR, Vinyl Williams, alias Lionel Williams, utilizza After Effects CS5 e CC17 per il montaggio. Fa un uso particolare degli effetti "The Red Giant Universal" che descrive come fantastici. L'artista utilizza anche il plugin Mettle 360 ​​°.


Fumatori arcobaleno

Direttore, designer interattivo, artista grafico, compositore, pioniere della realtà virtuale, J Walt è noto da 25 anni per le sue performance e opere d'arte digitali. Ha contribuito molto all'evoluzione dell'animazione al computer.

La sua esperienza di realtà virtuale di Rainbow Smokers è una visione surreale di un mondo in cui tutto ciò di cui abbiamo bisogno emergerebbe come bolle dal seminterrato. Ha poi inventato i dettagli, creato le immagini e la musica per dare vita a questa visione allucinatoria ...



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